Antonio Quaglietta @[email protected]
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in the future - u will be able to do some more stuff here,,,!! like pat catgirl- i mean um yeah... for now u can only see others's posts :c
Spesso la tendenza a controllare
nasce dal desiderio di sicurezza:
vogliamo prevedere ogni mossa,
eliminare il rischio
e mantenere tutto “sotto chiave”.
Peccato che un eccesso di controllo
soffochi la creatività,
generi ansia e mandi
un chiaro messaggio:
“Non mi fido di te”.
Al contrario, la fiducia
è un atto di coraggio
che riconosce l’incertezza
come parte della vita.
Quando diciamo “Confido in te”
stabiliamo uno spazio di libertà:
permettiamo all’altro
di esprimersi, sbagliare, crescere.
È proprio in questo spazio
che nascono idee inaspettate,
relazioni autentiche
e un clima basato sul sostegno reciproco.
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Ci hai mai fatto caso
che le pretese nascono
dove finisce la gratitudine?
Quando smettiamo di riconoscere
il valore di ciò che abbiamo,
iniziamo a pretendere sempre di più,
senza più stupirci,
senza più apprezzare.
La gratitudine è il seme
che tiene viva la meraviglia
e ridà senso anche
alle cose più semplici.
✨ Qual è una cosa, anche piccola,
per cui oggi ti senti grato/a?
Condividila nei commenti!
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A volte temiamo il fallimento,
altre volte è il successo che ci fa paura.
Il timore di non essere all’altezza,
di non riuscire a gestire
ciò che il successo porta con sé,
può essere altrettanto paralizzante
quanto la paura di sbagliare.
🌟 Qual è la tua esperienza?
Ti senti più trattenuto
dalla paura di fallire
o da quella di riuscire?
Raccontalo nei commenti.
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Spesso confondiamo
giudizio e feedback,
ma la differenza è sostanziale
e ha un impatto enorme
su come gli altri
ricevono ciò che diciamo.
Il giudizio è un’etichetta:
“Sei distratto”, “Non te la cavi”,
“Hai sbagliato, punto”.
È critico, rapido
e tende a chiudere
ogni spazio di confronto.
Chi lo riceve si sente inchiodato
alla propria inefficienza o inadeguatezza,
finendo per chiudersi in difesa o demotivarsi.
Il feedback, invece,
è un atto di cura e di rispetto.
Parte dall’osservazione concreta
(“Ho notato che…”)
e indica chiaramente
l’effetto del comportamento
(“Questo rallenta il lavoro del team”)
per arrivare a una proposta
di miglioramento (“Potresti…?”).
In questo modo chi ascolta
comprende il “perché”
e si sente responsabilizzato,
non colpevolizzato.
Incoraggiare con feedback costruttivi
trasforma l’errore in opportunità di crescita.
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Ogni emozione, ogni decisione,
ogni parola nasce
da ciò che pensiamo.
E se cambiamo i nostri pensieri,
possiamo cambiare la tua vita. 🔄💫
Ricorda: sono i pensieri
a creare la nostra realtà,
giorno dopo giorno.
Ogni pensiero che scegliamo di coltivare
diventa il filtro attraverso cui
guardiamo il mondo.
Per questo è così importante
nutrire la nostra mente
di fiducia e di possibilità.
Qual è un pensiero
che oggi scegli di coltivare?
Scrivilo nei commenti!
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Qual è la parte di te
che tendi a ignorare?
Quella voce interiore
che metti a tacere,
quel desiderio nascosto
o quella fragilità che eviti di guardare…
Ti sei mai fermato/a
ad ascoltarla davvero?
Condividi il tuo pensiero nei commenti! 👇✨
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COMUNICAZIONE IMPORTANTE!
Oggi, giovedì 29 maggio,
NON ci sarà il consueto
appuntamento con la diretta,
poichè qui a Potenza è festa patronale!
Ci vediamo la settimana prossima!
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Può capitare
di trattare le persone
come dei burattini:
vuoi che facciano qualcosa
e, senza pensarci troppo,
glielo imponi come un ordine.
Ecco la pretesa!
Al contrario, c’è la richiesta:
uno spazio aperto
in cui esprimiamo i nostri bisogni,
ma rispettiamo la libertà altrui di scegliere.
Provare a trasformare
le pretese in richieste
può sembrare un piccolo
esercizio di stile,
ma i risultati sono sorprendenti.
Le relazioni diventano più autentiche,
l’ambiente si fa più sereno,
e le persone intorno a te
rispondono con più apertura e responsabilità.
La prossima volta che senti
che stai pretendendo qualcosa,
fermati un secondo
e pensa a come esprimere
quel bisogno con una richiesta!
Nota che cambia tutto!
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A volte non è il mondo esterno
a metterci alla prova,
ma la voce nella nostra mente
che semina dubbi e paure.
È quella voce che ci fa esitare,
che ci spinge a rinunciare
ancora prima di iniziare.
Imparare a riconoscerla
e ad andare oltre
è uno dei primi veri atti di coraggio.
💬 E tu, come affronti
quella voce interiore
che ti invita a fermarti?
Raccontamelo nei commenti!
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Qual è stata la tua più grande scoperta
su te stesso nell'ultimo anno?
A volte, le risposte che cerchiamo
fuori di noi sono già dentro,
ma abbiamo bisogno di tempo per trovarle.
Il viaggio di crescita interiore
è fatto di piccole rivelazioni,
momenti in cui ci accorgiamo
di essere più forti, più saggi
o semplicemente più in pace di quanto pensavamo.
🌱 Racconta nei commenti
la tua scoperta più importante!
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Ciao, benvenuto sul mio canale. Sono Antonio Quaglietta.
Sono uno psicologo, counselor e formatore.
Dal 2000 mi occupo di formazione e consulenza nell’ambito dell’evoluzione personale e dell’empowerment con taglio umanistico esperienziale.
Grazie alla Meccanica delle Relazioni, un metodo pratico che condensa il mio lavoro e il mio approccio Strategico-relazionale, posso aiutarti a migliorare il tuo benessere attraverso la trasformazione delle tue relazioni fondamentali.
Ho fondato relazioniamoci.it
Qui sul mio canale trovi tanti spunti di riflessione, contenuti didattici ed esperienziali, materiale tratto dalle lezioni dell’Accademia Relazioniamoci, esercizi pratici di crescita personale e la possibilità di interagire con me in diretta ogni settimana.